Se diciamo black & white cosa vi viene in mente? Un formato fotografico? La canzone di Michael Jackson? Un videogioco di azione? Una squadra di calcio? Le risposte a questa domanda possono essere tantissime perché stiamo probabilmente parlando dell’abbinamento cromatico più famoso e utilizzato nel mondo in tanti ambiti e settori.
Parlando di case e arredamento, il bianco e nero è un’opzione molto amata da chi desidera l’eleganza e il mix in contrasto tra materia e candore: un bagno optical, per esempio, saprà mostrare lo stile di chi vive questa stanza in modo eclettico. Il black & white più famoso della storia abbinato al bagno è datato 1984: ci troviamo a New York, al Morgans Hotel, e il designer francese Andrée Putman viene chiamato per ammodernare le stanze dell’albergo. La sua idea di utilizzare le mattonelle bianche e nere fu ritenuta così espressiva da essere l’inizio di un filone estetico che tutt’oggi non si è concluso.
Non solo il gusto estetico ma anche la sperimentazioni dei materiali ha permesso alla stanza da bagno di acquistare un carattere ben preciso: una soluzione innovativa, dai colori optical, lo stile moderno, un occhio attento verso l’art déco e i motivi regimental. Un bagno in bianco e nero non è solo un lavoro di accostamenti, è un mood che accoglie ipotesi decorative impreviste e si rinnova a ogni stagione.
Ma parliamo di fatti, non solo di idee, affrontiamo i progetti e proponiamo qualche consiglio: chi non vuole osare troppo può provare con il pavimento nero e il bianco per tutto il resto, dai sanitari agli accessori, oppure con il pavimento antracite e una fila di piastrelle a contrasto intorno alla doccia- vasca. Dall’atmosfera informale di queste due prime proposte passiamo all’originalità del mosaico, con il total black in alcuni punti abbinato agli effetti geometrici bianchi e neri, delle righe, che giocano nella stanza dal soffitto al pavimento, o dell’effetto optical dato da quadrati concentrici e rivestimenti inusuali.
Il modo più divertente di interpretare il black & white equivale a scegliere i sanitari déco, mescolare i motivi delle piastrelle, amplificare ogni effetto con l’accostamento netto e diretto delle due tinte. Non solo piastrelle ma anche accessori: le righe sottili dei tessili, la purezza del bianco esaltata dai complementi arredo, una nota di nero nella rubinetteria o nella boiserie alle pareti.