Chiudendo la porta del bagno, al termine magari di una giornata stressante o faticosa, si chiude anche la porta su pensieri, preoccupazioni e cose da fare: ed è bello ogni tanto oziare nella propria vasca idromassaggio, concedendosi un po’ di sano e meritato relax.
Come tutti sanno, però, una volta terminato il bagno la vasca è ahimè da pulire, dal momento che sulla sua superficie – e in particolare lungo il livello a cui si trovava l’acqua – rimangono dei residui di sapone, cellule morte sfaldatesi dalla pelle e altri composti di varia natura.
In commercio si può trovare un’infinità di prodotti detergenti di origine chimica che svolgono egregiamente il compito di sciogliere e rimuovere la sporcizia, ma se si volesse evitare l’impiego di queste sostanze inquinanti e prediligere invece i buoni vecchi “metodi della nonna”, di gran lunga più sicuri ed ecologici? Nessun problema: eccone due infallibili!
Acqua e bicarbonato
Uno dei più classici e intramontabili metodi per la pulizia delle superfici domestiche, il mix di bicarbonato e acqua rappresenta una valida alternativa ai prodotti chimici per la pulizia delle vasche da bagno.
Ecco come si fa: la superficie della vasca deve essere bagnata, meglio se con la stessa acqua usata per lavarsi, dal momento che i residui di sporcizia saranno ancora “morbidi” e dunque più semplici da rimuovere; in alternativa, la superficie va bagnata in un secondo tempo. Fatto ciò, basta prendere del bicarbonato e distribuirlo a mano nei punti da trattare.
Lungo la superficie verticale della vasca idromassaggio, rettangolare o ad angolo che sia, potrebbe darsi che il composto faccia fatica ad aderire, quindi si può mescolare un po’ di acqua e di bicarbonato in una bacinella fino a ottenere una specie di “pasta” da distribuire a mano.
Dopo aver lasciato agire qualche minuto, utilizzando una spugna non abrasiva si può iniziare a rimuovere meccanicamente lo sporco che nel frattempo avrà iniziato a dissolversi, risciacquando infine l’intera superficie con abbondante acqua.
Aceto
Un altro metodo davvero facile da utilizzare, nonché economico e non inquinante, è rappresentato dal classico aceto bianco. Questo prodotto è caratterizzato da una leggera acidità, pertanto risulta efficace nella rimozione anche di residui piuttosto tenaci. Per ottimizzarne l’impiego e ridurre gli sprechi, si consiglia di mettere dell’aceto in una bottiglia con spruzzino e di nebulizzarlo sull’intera superficie da pulire.
Anche in questo caso, dopo aver lasciato agire qualche minuto, si può procedere con lo sfregamento della vasca idromassaggio con un panno morbido o una spugna, iniziando dall’alto e finendo verso il basso per rendere più veloci le operazioni di pulizia.
Bicarbonato + aceto = massimo risultato!
In caso di sporco particolarmente ostinato, è possibile combinare i due prodotti per ottenere un risultato altamente soddisfacente. Si consiglia di cospargere le zone critiche con la pasta di bicarbonato preparata come descritto poc’anzi, e successivamente di nebulizzarvi sopra l’aceto.
Praticamente all’istante il composto inizierà a “friggere”, segno che la reazione chimica sta avendo luogo: dopo aver atteso qualche minuto si potrà strofinare il tutto con una spugna, aiutandosi eventualmente con un vecchio spazzolino da denti con setole morbide per insistere sui punti più difficili o meno accessibili, come ad esempio gli ugelli e le bocchette dell’idromassaggio.
Ed ecco fatto: la vasca, in men che non si dica, sarà tornata come nuova!