Oggi vogliamo stupirvi. Niente stelle filanti o neve in aprile, vogliamo sorprendervi con qualcosa di più strano: il vostro bagno è pieno di oggetti che non dovreste tenere in bagno. Bum! Avete visto?! Adesso siete confusi, vero?! Ok, mettiamoci comodi e facciamo chiarezza.
La stanza da bagno è un’ambiente rilassante, confortevole, accogliente: in questa zona, però, solitamente c’è un caldo umido che può danneggiare alcuni degli elementi che siamo abituati a conservare al suo interno. La saponetta, per esempio. La saponetta. Tutti abbiamo una saponetta in bagno! Eppure questo è il luogo meno idoneo per le saponette, e la dimostrazione arriva dal fatto che il piattino dove viene riposta è sempre umido e sporco, vero? Il sapone liquido con dispencer, quindi, risulta essere la scelta più indicata e igienica.
Anche profumi, smalti e make up soffrono il calore e l’umidità di questa stanza: il luogo ideale dove conservarli è una stanza a temperatura ambiente dove il processo di ossidazione non può far deteriorare le proprietà di questi cosmetici perché è più stabile. La combinazione con l’ossigeno è nociva anche per i gioielli e la bigiotteria, oggetti che in bagno perdono la loro naturale brillantezza.
Una stanza asciutta è ciò che ci vuole anche per gli apparecchi elettrici o elettronici (a meno che non siano waterproof), per le medicine e i rasoi: solitamente conservati nella doccia o nel mobiletto del bagno, questi strumenti arrugginiscono molto prima se tenuti in bagno. Cosa dire di libri e riviste? Tante persone tengono alcune copie in bagno per rilassarsi nei momenti di privacy, ma trasformare questa stanza in un angolo lettura può rovinare la carta che li compone.