Forse non tutti sanno che l’acrilico venne inventato decine e decine di anni fa: tra le prime e più importanti applicazioni vi fu la realizzazione di componenti di veicoli armati utilizzati durante il secondo conflitto mondiale, dal momento che si tratta di un materiale plastico leggero ma resistente.
Oggi si ritrova l’acrilico in una vastissima gamma di prodotti, come ad esempio protezioni di macchinari, visiere di caschi, strumenti musicali, finestre, oblò e persino acquari; e, naturalmente, è un materiale molto utilizzato nei bagni delle nostre case, sotto forma principalmente di piatti doccia.
Questo perché vi sono numerosi benefici nell’utilizzo dell’acrilico: come già detto, è robusto e caratterizzato da un peso ridotto, ma ha anche il vantaggio di poter essere modellato facilmente e a piacimento quando si trova allo stato viscoso. Ciò permette di realizzare piatti doccia in acrilico di ogni forma e dimensione, sia nella tonalità del bianco che di altri colori, tali da adattarsi a qualsiasi esigenza estetica e di interior design.
A differenza della ceramica, materiale tradizionalmente usato sia per le vasche che per i piatti doccia, l’acrilico presenta inoltre il vantaggio di non scheggiarsi in caso di impatto con oggetti solidi: ciò lo rende un’alternativa estremamente sicura nel bagno di casa.