Capire come calcolare la misura ideale del piatto doccia è fondamentale per progettare un bagno funzionale e armonioso. Ogni bagno ha caratteristiche uniche che influenzano non solo l’estetica ma anche il comfort quotidiano. Per questo, capire come calcolare le dimensioni del piatto doccia è quindi essenziale per evitare errori e sfruttare al meglio lo spazio disponibile.
Un piatto doccia troppo grande potrebbe limitare la libertà di movimento nel bagno, mentre uno troppo piccolo potrebbe risultare poco pratico. In questa guida, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere per trovare la misura giusta, assicurandoti un bagno non solo bello da vedere, ma comodo da vivere.
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Come Determinare la Misura Ideale del Piatto Doccia
La scelta della misura ideale del piatto doccia parte da una valutazione precisa dello spazio disponibile e della disposizione del bagno. Per evitare errori e installazioni poco funzionali, è importante procedere con ordine e precisione, seguendo alcune semplici fasi preliminari.
Misurazioni preliminari: da dove iniziare
Prima di tutto, armati di un metro rigido e inizia a misurare l’area dove intendi installare il piatto doccia. È importante prendere nota della lunghezza e della larghezza dello spazio, ma anche dell’altezza delle pareti circostanti, se prevedi di aggiungere pannelli o una cabina doccia. Verifica che il pavimento sia regolare, utilizzando una livella, per evitare problemi durante l’installazione.
Se il bagno presenta nicchie o spazi irregolari, prendi le misure in più punti per assicurarti che il piatto scelto si adatti perfettamente senza lasciare vuoti o sporgenze.
Valuta lo spazio disponibile nel bagno
Dopo aver rilevato le dimensioni dell’area dedicata alla doccia, considera il layout complessivo del bagno. Non dimenticare che, oltre alla doccia, il bagno deve offrire spazio sufficiente per muoversi comodamente.
Presta particolare attenzione alle zone di passaggio: un piatto doccia troppo vicino alla porta o al lavabo potrebbe ostacolare l’uso quotidiano del bagno. Lascia almeno 60 cm di distanza tra il piatto doccia e gli altri elementi, dove possibile.
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Considera la disposizione degli altri elementi
La posizione del piatto doccia deve armonizzarsi con gli impianti idraulici esistenti, come lo scarico dell’acqua, per evitare costosi lavori di adattamento. Inoltre, tieni conto dell’ingombro degli altri elementi del bagno: il lavabo, i sanitari e persino i mobili devono essere collocati in modo che non interferiscano con la doccia.
Se stai installando una porta o un box doccia, calcola lo spazio necessario per l’apertura. Una porta a battente richiede maggiore spazio libero rispetto a una scorrevole o a soffietto. In bagni con soffitti bassi o inclinati, come nelle mansarde, verifica che ci sia abbastanza altezza per l’installazione della cabina.

Fattori da Considerare nella Scelta della Misura
La misura del piatto doccia non dipende solo dallo spazio disponibile, ma anche da una serie di fattori pratici ed estetici che influenzano l’esperienza quotidiana. Per scegliere la soluzione più adatta, è importante valutare con attenzione alcune caratteristiche fondamentali.
Calcola lo spazio di movimento nella doccia
Un piatto doccia troppo piccolo può compromettere il comfort durante l’utilizzo, mentre uno troppo grande potrebbe risultare ingombrante e poco funzionale, soprattutto in bagni piccoli. Generalmente, si consiglia di lasciare almeno 80×80 cm di spazio interno alla doccia, ma misure come 90×90 cm o 120×80 cm offrono indubbiamente maggiore libertà di movimento.
Se il bagno lo consente, prediligere un piatto di dimensioni maggiori può migliorare notevolmente l’esperienza d’uso, soprattutto per famiglie o persone con esigenze particolari. Non dimenticare di considerare l’ingombro del box doccia o delle pareti, che ridurranno leggermente lo spazio effettivo utilizzabile.
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Come adattare il piatto a bagni di forme particolari
Non tutti i bagni sono perfettamente rettangolari o quadrati. In presenza di spazi irregolari, come nicchie o angoli inclinati, optare per un piatto doccia su misura potrebbe essere la soluzione ideale.
Per bagni particolarmente piccoli, soluzioni semicircolari o angolari sono perfette per ottimizzare lo spazio senza rinunciare al comfort. Nei bagni più ampi, invece, è possibile sfruttare piatti doccia rettangolari di grandi dimensioni per creare un ambiente di design.
Errori Comuni da Evitare
Quando si tratta di scegliere la misura del piatto doccia, commettere errori può avere conseguenze che vanno oltre la semplice estetica, ma influenzano direttamente la funzionalità del bagno. Ecco alcuni degli errori più comuni da evitare.
Piatto doccia troppo grande o troppo piccolo
Un piatto doccia eccessivamente grande può occupare spazio prezioso, rendendo il bagno meno pratico e soffocante, soprattutto in ambienti di dimensioni ridotte. D’altro canto, un piatto troppo piccolo può risultare scomodo e poco funzionale, limitando i movimenti durante l’uso.
La chiave è trovare il giusto equilibrio tra le dimensioni del piatto e lo spazio disponibile. Non lasciarti tentare da soluzioni che sembrano visivamente accattivanti ma non si adattano al tuo bagno. Prendi misure precise e considera le tue abitudini quotidiane.
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Ignorare gli scarichi e l’inclinazione del pavimento
Un errore spesso sottovalutato è non tenere conto della posizione degli scarichi e dell’inclinazione del pavimento. Il piatto doccia deve essere compatibile con il sistema di scarico esistente per un corretto deflusso dell’acqua. Installare un piatto in una posizione non adeguata potrebbe richiedere lavori strutturali aggiuntivi, con conseguenti costi elevati e potenziali problemi futuri.
Allo stesso modo, è fondamentale che il pavimento abbia una pendenza corretta verso lo scarico. Una pendenza insufficiente potrebbe causare ristagni d’acqua, mentre un’inclinazione eccessiva potrebbe risultare scomoda e poco sicura.
Non considerare l’ingombro di porte e pareti doccia
Molti dimenticano di calcolare lo spazio necessario per l’apertura delle porte della doccia o per il montaggio delle pareti. Una porta a battente, ad esempio, richiede un’area libera più ampia rispetto a una porta scorrevole o a soffietto. Se lo spazio intorno al piatto è limitato, questi dettagli possono fare una grande differenza in termini di praticità.